Una puntata davvero bella, ma soprattutto ben raccontata dalla protagonista, quella di oggi a “Giovani Talenti”: a farci compagnia una giovane ricercatrice post-doc, Lara Campana, 30 anni, ligure di origine, ma emigrata due volte. Prima a Milano per studiare, poi in Scozia per proseguire nel suo sogno di fare la ricercatrice. Ascoltando Lara, ve lo confesso, ho capito una volta per tutte perché i nostri migliori “cervelli” fuggono all’estero.
Lara riassume così il suo percorso di studi e professionale:
2003/2006 Universita’ Vita-Salute San Raffaele, Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche, votazione finale 110/110 con lode
2007/2008 Universita’ Vita-Salute San Raffaele, Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari, votazione finale 110/110 con lode
2009/2012 Universita’ Vita-Salute San Raffaele and Open University, UK, PhD in Cellular and Molecular
Principale focus della mia ricerca: ruolo dell’infiammazione nella riparazione tissutale. Mi sono occupata principalmente di malattie muscolari durante latesi e il PhD e mi sono spostata ora per il post-doc sulle malattie epatiche.
2013-ora Post-doc all’Universita`di Edinburgo, UK
Principali motivazioni per il trasferimento all’estero: voglia di trovare un ambiente meno ostile, piu` finanziato e maggiormente riconosciuto, crescita scientifica e personale, voglia di “evadere” dall’accademia italiana, che vedevo un po’ claustrofobica nei confronti delle mie aspirazioni di carriera.
Commenta per primo