Fa sempre piacere trovare eccellenze italiane, all’interno dei migliori centri accademici e di ricerca mondiali. Se poi queste giovani eccellenze si distinguono anche per le loro scoperte scientifiche, la cosa ci rende ancora più orgogliosi. E’ il caso di Katia Bertoldi, 36enne docente di Ingegneria Meccanica nel prestigioso ateneo USA di Harvard. Katia ha scoperto l’emi-elica. Oggi a “Giovani Talenti” raccontiamo la sua storia.
Katia si presenta così ai lettori del nostro blog:
“Sono professore Associato di Meccanica Applicata ad Harvard (Cambridge, USA). Mi sono laureata presso l’Universita’ di Trento nel 2002 (laurea in ingegneria civile, indirizzo strutture) e successivamente (2003) ho ottenuto un Master in Ingegneria strutturale alla Chalmers University of Technology (Sweden) .
Dopo aver ricevuto il dottorato in Mechanics of Materials and Structures all’Universita’ di Trento nel 2006, ho lavorato come PostDoc nel gruppo di ricerca guidato da Mary Boyce al MIT.
Nel 2008 mi sono poi trasferita in Olanda, dove ho lavorato come ricercatrice presso l’universita’ di Twente.
Nel gennaio 2010 ho iniziato a lavorare presso la School of Engineering and Applied Sciences all’universita’ di Harvard, dove guido un gruppo di ricerca che studia la meccanica dei materiali e delle strutture (https://bertoldi.seas.harvard.edu/)”
Commenta per primo